1° marzo 15:00 – 16:45 | Palco Auditorium | ONLINE
A cura di Fondazione Triulza e Fondo Sviluppo-Confcooperative, Coopfond-Legacoop e General Fond-AGCI
Coordina:
- Flaviano Zandonai, Innovation manager del Gruppo cooperativo CGM e membro del comitato scientifico di Social Innovation Academy
Discussant:
- Fiorenza Lipparini, Managing partner di PlusValue
- Francesco Gerli, PhD at the Department of Management, Economics and Industrial Engineering. Politecnico di Milano
- Angelo Gatto, Direzione Sviluppo e Gestione Prodotti e Servizi, Finlombarda S.p.A.
Social Tech è un percorso di capacity building e di valorizzazione e trasferimento tecnologico rivolto alle cooperative e alle start up innovative che vogliono avviare o hanno appena avviato progetti d’impatto sociale che utilizzano le nuove tecnologie. Il progetto è promosso da Fondazione Triulza in partnership con Fondo Sviluppo-Confcooperative, Coopfond-Legacoop e General Fond-AGCI per supportare le realtà cooperative con idee e progetti innovativi e tecnologici. Le cooperative e start up selezionate sono 13. Uno dei momenti culmine del percorso sviluppato nell’ambito del Progetto “Social Tech” è il Contest, a cui partecipano le realtà selezionate. L’obiettivo di “Social Tech” è quello di creare un percorso di accompagnamento, attraverso la Banca delle Competenze – composta da organizzazioni e professionisti che mettono a disposizione servizi, formazione e ore di accompagnamento probono -, verso l’innovazione partendo da un’attività di scouting per far emergere le tante idee belle e innovative già esistenti all’interno delle cooperative e di startup a vocazione sociale.
In palio al Contest due premi: il primo del valore di € 5.000, il secondo di €2500 e per entrambi la possibilità di partecipare al master in Euro progettazione promosso da Fondazione Triulza.
Elenco delle cooperative e startup partecipanti
1. DETTO FATTO. CULTURA all’altezza di Pubblici Straordinari
Dal 2020 Detto Fatto lavora quindi per la realizzazione di iniziative volte a garantire l’accesso alla cultura di fasce della popolazione svantaggiate. Grazie a strumenti digitali innovativi e al codesign tra esperti culturali e educatori che lavorano ogni giorno a fianco di persone fragili, Detto Fatto sta aumentando l’accessibilità di alcuni siti museali e la realizzazione di esperienze di visita di luoghi di cultura per pubblici e comunità ad oggi esclusi.
2 PER.LA. Verso l’autonomia.
Adulti con autismo: DIVENTARE AUTONOMI GRAZIE AL GIOCO VIRTUALE
3 SPAZIO APERTO. GAAP +
GAAP+ è la diffusione territoriale dell’app sperimentale di monitoraggio ambientale che, grazie a un’interfaccia appositamente progettata, consente l’inclusione dei lavoratori disabili impegnati nei servizi di pulizia e cura dei territori. GAAP+ segnala problemi e anomalie inviando un alert immediato all’Ente locale di riferimento. Questa soluzione innovativa crea un forte impatto sociale poiché i lavoratori disabili diventano protagonisti e gestori di un servizio che restituisce in tempo reale alla comunità una città più pulita e curata.
4 BMORE. CAMPO VILLAGE – I sapori dell’inclusione
“Campo Village” è un nuovo modo di promuovere e commercializzare i prodotti agroalimentari d’eccellenza del territorio irpino favorendo l’inclusione lavorativa di persone fragili.
5 KALEIDOS. SUPERMERCATI CONDOMINIALI ETICI
Il primo supermercato che permette la vendita di prodotti etici direttamente dentro il condominio o le strutture ricettive
6 OLTRE I LIMITI ETS. Un Pranzo Fuori
Un concept di casa smart è ormai sempre più un’esigenza da parte di tutta la popolazione, soprattutto per le persone fragili. Queste tecnologie smart possono rappresentare per tutti una comodità, ma in particolar modo rappresentano un valido ausilio per questa categoria di utenti. Attraverso un sistema di sintesi vocale e intelligenza artificiale, anche un soggetto fragile può sperimentare l’autonomia grazie alla nostra idea.
7 UNIVERSOSUD. Housing sociale per rigenerare comunità – PROGETTO: A CASA COI NONNI
L’iniziativa prevede la coabitazione tra un pensionato autosufficiente con spazio in casa e un giovane non residente in cerca di una sistemazione per condividere compagnia, alloggio e nuove esperienze in città. Gli ospiti non pagano un vero affitto ma partecipano alle spese di casa con un rimborso mensile, collaborano nelle questioni quotidiane, si rendono disponibili per un po’ di compagnia e aiuteranno i “nonni” nell’educazione digitale, mantenendo una propria autonomia. Si attiva così un circolo virtuoso che contribuisce a diminuire la solitudine del pensionato procurandogli nuovi stimoli e garantisce allo studente un ambiente familiare e tranquillo in cui poter studiare, a un costo contenuto.
8 ARCOBALENO. Abel nutraceuticals
Realizzazione di una filiera di produzione e lavorazione di erbe officinali spontanee e coltivate per il mercato della Cosmeceutica e della Nutraceutica nel comprensorio di Ormea (CN)
9 KOINÈ Cooperativa Sociale Onlus. ORIENTAMENTO 2.0
L’ Orientamento richiama la capacità di guardare verso il proprio futuro: la scelta della scuola secondaria è un momento evolutivo fondamentale per i ragazzi e le ragazze
10 DRIMLAB. PHYTWIN
PHYTWIN è il progetto di ricerca e sviluppo di Drimlab mirato alla creazione di un applicativo a supporto della prototipazione e re-design di servizi e processi.
11 MARRICRIO. SCIALARI FOOD&EXPERIENCES
Integrazione di piattaforme e-commerce e shop fisici per inserimento lavorativo tramite vendita di prodotti food&experiences di cooperative sociali tipo B e agricole
12 INSULANET. Comunità a impatto zero
Comunità ad impatto zero: come sostenere la transizione ecologica e l’empowerment comunitario attraverso le CER – Comunità Energetiche Rinnovabili
13 URBAN DELIVERIES. Urban Deliveries
La prima piattaforma digitale italiana di logistica dell’ultimo miglio ad impatto zero. Un’unica App per fornitori e clienti per prenotare, gestire e controllare tutte le spedizioni dell’ultimo miglio della città. Spedire e ricevere i tuoi prodotti in città non è mai stato così facile e veloce.